PASTURO – Inaugurata sabato 9 luglio l’iniziativa “Per troppa vita che ho nel sangue“, che ha visto protagonista la riapertura dell’abitazione pasturese di Antonia Pozzi, poetessa che trascorse nel piccolo paese della Valsassina gran parte della sua breve vita (1912–1938).
Per troppa vita che ho nel sangue, questo l’emblematico titolo dell’iniziativa nato dalla profonda e toccante sensibilità letteraria di Antonia Pozzi, vede il coinvolgimento attivo di giovani residenti nel territorio della provincia di Lecco i quali, attraverso eventi, incontri e visite guidate faranno rivivere la casa della poetessa e diffonderanno la cultura del territorio ai visitatori.
Per i mesi estivi i giovani di Living Land , attraverso una specifica formazione e grazie alla collaborazione di guide esperte, proporranno visite guidate in luglio -da venerdì 8 a domenica 31- e in agosto -da lunedì 1 agosto a domenica 21.
In particolare, giovedì 14 luglio, alle 20.30, si terrà l’incontro con Duccio Demetrio – già ordinario di filosofia dell’educazione, fondatore e direttore scientifico della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e dell’Accademia del Silenzio- titolato “Dal racconto dei luoghi alle dimore della scrittura interiore”.
Da giovedì 14 a sabato 16 luglio si svolgerà, dalle 10.00 alle 18.00, un Laboratorio di autobiografia “Scritture nella casa di Antonia Pozzi”, a cura di Elisabetta Lazzarotto e Paola Franciosi. Mentre sabato 23 luglio alle 17.00 andrà in scena l’incontro “Antonia Pozzi: vita e opere” con Graziella Bernabò, saggista e biografa di Antonia Pozzi, e Suor Onorina Dino, curatrice delle opere e depositaria dell’archivio di Antonia Pozzi.
Il fitto programma di appuntamenti prevede la possibilità di prenotare visite guidate non solo alla casa di Antonia Pozzi, ma anche ai luoghi dei “momenti pasturesi” della poetessa attraverso l’itinerario “En plein air Antonia Pozzi – il percorso poetico di un territorio”.
Sul sito www.livingland.it saranno disponibili tutti gli aggiornamenti e le informazioni sull’iniziativa “Per troppa vita che ho nel sangue”; per ulteriori informazioni è possibile scrivere a antoniapozzi@livingland.it oppure telefonare al numero 335 1353967.