INTROBIO – Prosegue con un appuntamento dedicato agli stili compositivi la 45^ edizione della Rassegna organistica valsassinese. Protagonista sabato 23 luglio alle 21 l’associazione Itinerari Musicali che si presenta nella parrocchiale S.Antonio abate di Introbio con coro ed ensemble da camera per una lezione-concerto.

Voci e strumenti si alterneranno nell’esecuzione dei brani mentre il maestro Daniela Garghentini accompagnerà il pubblico all’ascolto. Un programma pensato appositamente per la rinomata Rassegna valsassinese dove la formazione musicale – che riunisce artisti dalle province di Como, Lecco e Sondrio – torna dopo le applauditissime serate barocche proposte a Cremeno portando a San Giorgio tra le altre il Magnificat di Vivaldi e la cantanta Bwv 131 di J.S.Bach.

La lezione-concerto vuole mettere a confronto alcuni degli stili compositivi che si sono succeduti nei secoli: si parte perciò dalla melodia gregoriana, dapprima puramente cantata poi impiegata come cantus firmus per un esecuzione strumentale; seguono un mottetto per coro a quattro voci miste, e un recitativo e aria solistici, per voce e ensemble strumentale, del periodo barocco. Ancora un brano corale tratto dai responsori di M. Haydn che ben si presta ad un’analisi che ponga l’accento sul confronto tra modalità e tonalità.

Segue Ave verum corpus di Mozart in cui il coro e la compagine orchestrale riunite danno testimonianza dello stile settecentesco attraverso un brano celeberrimo. Un saggio dello stile classico si ha con i tre brani seguenti, diversi per forma e destinazione, proposti dal solo gruppo strumentale. Siamo già nel pieno dell’Ottocento quando si inquadra il Cantique de Jean Racine del compositore francese Faurè, eseguito nella versione per coro a quattro voci e pianoforte. Ultima tappa l’armonia a cappella di un brano moderno. Il concerto si apre con il coro che canta a cappella e allo stesso modo si conclude.

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