PREMANA – Oltre 1.000 gli atleti al nastro di partenza di questo 24° Giir di Mont. I temporali notturni hanno portato l’organizzazione a eliminare per questioni di sicurezza la salita della Bocchetta del Larecc, 3 chilometri in meno al centro del percorso della Skymarathon. Invariata invece la Mini.
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12. 45 – Si chiude dopo cinque ore esatte la diretta del Giir di Mont. Un’edizione condizionata dal maltempo ma che ha comunque regalato grandi emozioni e che sarà ricordata per aver visto trionfare nella Skymarathon due atleti al loro esordio premanese.
STAFF
In diretta da Premana Fernando Manzoni; in redazione Cesare Canepari, Nadia Alessi, Sandro Terrani e Fabio Landrini.
Nelle prossime ore su Valsassinanews tanti approfondimenti e una clamorosa notizia per la storia della corsa in montagna premanese.
12.32 – Arrivata la terza donna. È Barbara Bani: “Una poesia correre a Premana”
12.17 – Ingrid Mutter vince il Giir femminile. Anche lei è al suo esordio tra i monti della Val Varrone. Seconda Denisa Dragomir
12.11 – Donne a Deleguaggio, Lara Mustat sarebbe passata per prima
12.05 – E’ la prima volta che un esordiente conquista il Giir di Mont. Ecco chi è l’orientista svizzero Marc Lauenstein.
Anche se non ha mai vinto i campionati mondiali, in Giappone nel 2005 ha ottenuto l’argento nella lunga distanza e il bronzo nella staffetta. L’anno successivo in Danimarca ha mantenuto il secondo posto nella lunga distanza. Ai campionati mondiali giovanili di sci orientamento del 1999 si è classificato terzo con la staffetta della Svizzera. L’anno successivo a Banská Bystrica la staffetta ha vinto. Lui nella lunga distanza è giunto secondo. (fonte Wikipedia)
11.59 – Continua il Giir per centinaia di atleti e per la categoria femminile. In testa ancora Ingrid Mutter
11.49 – Mattia Gianola il migliore dei premanesi, per lui settima piazza
11.40 – Marc Lauenstein vince il Giir di Mont con 3h05’37”. Secondo Gil Pintarelli, terzo Gyorgy Szabolcs
11.37 – Lauenstein su via Roma. Mancano una manciata di metri all’arrivo
11.35 – Via Roma è prontissima ad accogliere gli skyrunner che oltre alla montagna oggi hanno sfidato un tempo inclemente
11.30 – Gli atleti stanno avvicinandosi al paese. L’ordine è Lauenstein, Pintarelli, Szabolcs
11.24 – In terza posizione tiene duro Szabolcs
11.22 – Un quarto d’ora all’arrivo. Tutta Premana in pizza a seguire la discesa finale, resa pericolosa dalla pioggia. Campanacci che suonano ed emozione a mille
11.18 – All’Alpe Deleguaggio (1.690 mt.) Marc Lauenstein ha preso la testa della gara. Pintarelli poco dietro
(nella foto Launstein al passaggio di Premaniga)
11.15 – Seconda a Premaniga un’altra rumena classe ’92, Denisa Dragomir, partita col pettorale numero uno
11.12 – Passate ora da Premaniga le prime atlete iscritte alla Sky: in testa la rumena Ingrid Mutter, classe 1992.
11.05 – Atleti giunti all’AlpeSolino (1.600 mt). Invariato l’ordine con Pintarelli davanti a Lauenstein, poi Michieka e Szabolcs
11.00 – Sempre più insistenti in paese le voci di un importantissimo annuncio che renderà merito a cinque lustri di Giir di Mont
10.56 – Oltre alla pioggia su Premana continua a calare e velocemente dileguarsi la nebbia. Nulla da fare per le riprese aeree, saggia la decisione di tagliare il tratto più ostico del percorso dal momento che anche l’elisoccorso avrebbe avuto notevoli difficoltà a decollare
10.55 – Pintarelli sempre più sicuro al comando, e conosce il percorso meglio dei suoi avversari
10.53 – A Premaniga terzo tempo per il keniota Paul Maticha Michieka, dietro di lui il rumeno Szabolcs
10.50 – Mentre si attendono gli atleti al traguardo gira un’indiscrezione: Premana potrebbe entrare nella storia della corsa in montagna. I nostri inviati vi terranno aggiornati
10.48 – Lauenstein non molla, sempre al secondo posto insegue il trentino che ha ora una trentina di secondi di vantaggio.
10.47 – Pintarelli sempre al comando, ha resistito agli attacchi degli avversari in salita e ora i migliori sono in piano
10.40 – Si attendono i dati del passaggio a Premaniga, diranno molto sul possibile esito della gara
10.33 – La Sky è arrivata all’Alpe Premaniga (1.403 mt.), ora in testa c’è di nuovo Gil Pintarelli
10.25 – La pioggia è cessata, tantissima la gente accorsa al traguardo per seguire la gara. L’arrivo previsto, calcolato il “taglio” della Bocchetta del Larecc per questioni di sicurezza, è attorno alle 11
10.21 – Ora tutte le attenzioni sono puntate alla Skymarathon. Dopo Rasga Stefano Butti, pettorale numero 9, precede di due minuti lo svizzero Marc Lauenstein (6)
10.20 – La prima premanese nella Mini femminile è Maria Gianola, classe ’84, quinta
10.18 – Giulia Compagnoni (1996) arriva seconda nella Mini femminile. Terza staccata di pochissimo Angela Lizzoli (1973) di Pagnona
10.14 – “Ho fatto più fatica a tenere i bimbi fermi a messa ieri sera” racconta divertita al tragurdo Lisa Buzzoni.
10.13 – Lisa Buzzoni vince la Mini femminile in 2h13’36”.
10.05 – Lisa Buzzoni, classe 1987, è in testa nellaMini SkyRace femminile
10.01 – All’Alpe Forni guida la Sky Gil Pintarelli col pettorale numero 8
9.57 – Giovanni Gianola (classe ’76) il miglior premanese nella Mini
9.55 – Notizie dall’Alpe Rasga, particolarmente scivolosa
9.48 – Terzo posto a parimerito per Diego Simon, argentino classe 1987, e Davide Trentin, classe 1993
9.45 – Al secondo posto nella Mini il giovanissimo Andrea Rota, sedici anni
9.42 – Marco De Gasperi vince la Mini SkyRace 2016 con un tempo di 1h44’43”. Atteso nella Marathon ha partecipato alla Mini con il pettorale 1198 di Paolo Sala ma non è riuscito a firmare un nuovo record
9.30 – Gyorgy Szabolcs al comando della Sky. Il rumeno casse ’92 è iscritto col pettorale numero 3
9.27 – Con questo ritmo l’arrivo della Mini è previsto entro le 10.45, potrebbe essere un nuovo record nonostante il percorso bagnato
9.25 – De Gasperi guida la Mini SkyRace, è già a Deleguaggio
9.20 – Le prime immagini dai sentieri, ripuliti all’aba per garantire la sicurezza di concorrenti e pubblico
9.10 – La forza dell’organizzazione premanese: in 10 minuti cambiato il volto della piazza. La partenza con l’area per gli atleti si è trasformata in traguardo, con maxi schermo per il pubblico, bancarelle, gazebo
8.50 – Numerosissimi i volontari, circa 600, e il maltempo ha richiesto a tutti uno sforzo extra
8.45 – Si alzano le nubi sui monti e la pioggia ha ripreso a cadere con forza
8.40 – Nella piazza della chiesa è calato il silenzio per la messa. Alle 9.15 i primi riscontri dal percorso di gara
8.35 – Partita la Skymarathon. La pioggia ha concesso una pausa
8.25 – Posticipata di 5 minuti la partenza della grande corsa. Dopo le modifiche dovute a motivi di sicurezza il percorso è di 28 km, 2h30′ circa il tempo previsto per i migliori
8.15 – 600 gli atleti che si stanno preparando per la Skymarathon
8.05 – A Premana ricomincia a piovere, non si escludono ulteriori variazioni sul percorso. Con anche i fulmini l’elicottero non potrà alzarsi in volo
7.58 – Partita la Mini Skyrace di 20 km
7.50 – 400 gli atleti pronti a partire per la Mini. A sorpresa si presenta Marco De Gasperi
7.45 – L’organizzazione a seguito dei temprali notturni si è rinforzata, sono 600 i volontari sul percorso