VALSASSINA – Molti e diversificati i fronti aperti a causa dell’ondata di maltempo (prevista) che ha colpito il nostro territorio dalla tarda serata di ieri.
E mentre piove ancora, ma i previsori indicano un miglioramento in arrivo con tanto di fine settimana assolato, si fa la conta dei danni e va aggiornata in particolare la situazione delle strade, su alcune delle quali si sono abbattute frane vere e proprie, piccoli smottamenti, piante e così via.
Partiamo dal punto in maggiore difficoltà ovvero Parlasco dove risulta ancora interrotta la SP 73 verso Portone mentre materiale franoso è presente pure sulla 65 (tra Cortenova ed Esino) ma questa importante Strada Provinciale è aperta.
Altri problemi e interventi dei tecnici in Alta Valsassina, tra Taceno e Margno: qui da stanotte un autentico fiume d’acqua ha reso precaria la percorribilità – ma anche in questo caso non è stata necessaria la chiusura del tracciato.
Una pianta si è abbattuta sulla “vecchia” Lecco-Ballabio, a poca distanza dal paese ovvero all’altezza del cosiddetto “Anguriat“. Rimozione effettuata rapidamente e nessun problema per il traffico.
Poco prima di mezzanotte, momenti di paura quando ai Piani dei Resinelli si è scatenato l’inferno: pioggia, vento e grandine hanno lasciato una trentina di giovani scout senza tende. L’acquazzone dirompente ha distrutto una tenda, mentre altre sono volate via, per fortuna nessun ferito – solo una ragazza presentava una distorsione.
Perse le tende, i sacchi a pelo e i materiali, il gruppo si è trovato ad affrontare una frana che ha spaccato in due la strada al pian Fontana. Aiutati dai soccorritori sono riusciti a superare l’ostacolo, poi hanno raggiunto il rifugio “Porta” dove hanno trascorso la notte.