BARZIO – La terza edizione della Sagra dei Territori, che si svolgerà a Barzio dal 19 al 21 agosto nello spazio della Sagra delle Sagre (orari: venerdì e sabato dalle 16 alle 24 – domenica dalle 10 alle 22), si prepara a confermare le ottime impressioni delle passate edizioni. L’ambiente gioioso del festival dei microbirrifici, dei prodotti alimentari tipici e del tempo libero accoglierà i visitatori da domani in un contesto naturale di rara bellezza, ai piedi della Grigna Settentrionale.
Regione Lombardia sarà presente con un proprio stand istituzionale, affidato a Ersaf, Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, nell’ambito delle iniziative regionali per la promozione dell’agricoltura e dell’agroalimentare lombardo. I visitatori della Sagra potranno quindi usufruire del materiale informativo messo a disposizione nello stand espositivo di Ersaf che l’anno scorso ha raccolto il consenso unanime del pubblico.
Intanto sono nove i birrifici che hanno confermato la propria partecipazione e hanno già dichiarato l’intenzione di proporre miscele particolari di gusti e aromi. Al loro fianco, ci saranno gli stand di prodotti gastronomici: tisane, formaggi, salumi, dolci, pane, taralli, strudel, canederli, stinchi, caffè, funghi, spezie, confettura, frutta, sangria, yogurgelato, caramelle, marzapane, frittelle. Interessante anche l’offerta per il tempo libero: indumenti, oggettistica, suppellettili, mobili.
Ogni giorno sono previsti spettacoli musicali. Venerdì 19, alle 20.30 i Random System apriranno la prima serata. Il gruppo, composto da giovani artisti, è stato fondato nel 2014 e ha già suscitato apprezzamenti proponendo brani rock, pop rock, dance e funk. Sabato 20 sarà quindi il turno degli Holy Cash, gruppo rock che ripropone i tormentoni, le hits, ma anche qualche bel pezzo sconosciuto degli anni 60.
La serata conclusiva di domenica 21 agosto prevede l’attesa presenza degli Scramble Cats, band rockabilly decisamente nota nel panorama musicale della provincia e non solo anche per cover di artisti stranieri come Billy Idol, Johnny Cash, Soft Cell, ma soprattutto di artisti italiani quali Celentano, Iannacci, Little Tony e I Ribelli, sempre in stile Scramble.