INTROBIO – Ehi giornalisti prendete nota, domenica 18 settembre faremo la Fiera di San Michele. È così che il sindaco Adriano Airoldi ha annunciato in Consiglio comunale la data per il tradizionale mercato introbiese. Ora però risulta che nelle sedute del Consiglio le comunicazioni ufficiali del sindaco, per le quali vi è sempre un punto ad hoc all’ordine del giorno, possano trasformarsi in ipotesi. 

Tutto questo perché durante l’ultima seduta del Consiglio il primo cittadino ha pubblicamente invitato i giornalisti presenti in aula a diffondere la sua comunicazione sulla Fiera di San Michele, spostata a domenica 18 per non sovrapporsi al mercato di Premana di lunedì 19.

Puntualmente Valsassinanews ha accolto l’invito del sindaco e ha annunciato la data decisa dall’amministrazione. Senonché in un momento successivo Villa Migliavacca ha diramato un avviso facendo notare che “come prestabilito” la fiera si sarebbe tenuta lunedì 19. Creando in questo modo comprensibile confusione nella cittadinanza e negli ambulanti che animano il mercato.

Per cercare di fare definitivamente chiarezza abbiamo interrogato gli uffici comunali chiedendo se “la comunicazione del sindaco Airoldi durante l’ultimo Consiglio nella quale si parlava che la fiera per quest’anno sarebbe stata spostata a domenica 18 settembre per la concomitanza con il mercato di Premana di lunedì 19 settembre non viene confermata?”

La risposta arrivata dalla mail istituzionale del Comune di Introbio è la seguente: “Buongiorno, non viene confermata in quanto tale comunicazione era solo un’ipotesi mai confermata. Cordiali saluti”.

Quindi ora possiamo dirlo ufficialmente: la fiera si terrà lunedì 19 settembre.

Sorprende invece che il sindaco possa in sede di Consiglio ufficializzare una data sbagliata chiedendo anche di darne ampio risalto, aprendo così importanti problematiche non tanto ai valsassinesi che intendono visitare la fiera quanto a commercianti, ambulanti, e operatori dei servizi che con l’evento introbiese lavorano e non possono certo improvvisare.

 

LO SCAMBIO DI MAIL TRA LA NOSTRA REDAZIONE E GLI UFFICI DEL COMUNE DI INTROBIO 

Fernando Manzoni