MARGNO – Questo fine settimana tornano le penne nere al Pian delle Betulle, all’insegna del ricordo dei combattenti reduci di guerra.
Il ritrovo è previsto per sabato 3 settembre, davanti alla chiesetta dei Reduci del “Moregno”, che hanno combattuto sui fronti greco albanese e russo, dove è ancora vivo il ricordo dei tanti caduti, che sacrificarono la propria vita per la nostra libertà. Sono 57 anni che centinaia di alpini si radunano dinanzi al ricordo dei loro compagni, penne nere provenienti dalle più diverse sezioni italiane, per rendere il dovuto omaggio a coloro che hanno combattuto per noi.
Domenica verrà inoltre apposta una nuova marmetta nella chiesa del Pian delle Betulle alla memoria di Antonio Invernizzi, classe 1919, nativo di Pasturo. Alpino del btg Morbegno, che combattè sul fronte greco-albanese, prima di essere mandato su quello russo, dove fu ucciso il 28 febbraio 1943, sul campo di Nekrilowa.
La festa inizierà domani sera alle 20 con la fiaccolata in discesa dal Cimone di Margno, a cui seguirà un concerto di musica classica proposto da un quartetto di strumenti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Domenica alle 10:30 verrà effettuato l’alzabandiera, dopo un breve corteo accompagnato da Marco Magni, presidente Ana Lecco e seguito dai 71 gagliardetti coi rispettivi capigruppo.
Sarà inoltre presente L’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, accompagnato da Mario Nasatti, presidente dell’Associazione lecchese per i decorati di guerra. Alle 11 verrà poi celebrata la messa cui seguirà la benedizione delle 7 nuove marmette che verranno murate nella chiesetta.