PASTURO – Affluenza record per le Manifestazioni Zootecniche e per “Montagna alleva” con l’esposizione delle razze bovine, ovicaprine ed equine, affiancata dalla Comunità Montana con il Parco regionale della Grigna settentrionale, il Centro zootecnico della Valsassina e montagna lecchese e l’associazione allevatori dell’ovest Lombardia, e ancora la Cooperativa agricola produttori latte Valsassina, Leccolatte, la Cooperativa Co.F.A.Zo. e Aribl Lombardia.
Ieri la giuria si è messa al lavoro per la valutazione delle manze e delle vacche in asciutta e la premiazione ha decretato vincitrici le giovenche dell’azienda “Gallo Cedrone” di Valdisotto (SO). Miglior mammella e miglior allevamento per la Guglielmo Locatelli di Vedeseta (BG).
Dietro all’azienda Locatelli, nell’ordine la “Kibafarm”, società dei fratelli Barri di Dubino; l’azienda Roberto Deghi di Gera Lario; Maddalena Pedrini di Dubino; sesto posto lecchese per Carlo Emilio Castelli di Ballabio e poi l’azienda agricola “Pizzo Scalino” di Leo Nanni di Lanzada.
La 91ª edizione delle Manifestazioni Zooteniche ha contato alcune migliaia di visitatori, che hanno invaso Pasturo tra sabato e domenica. Interessante soprattutto la riscoperta dell’allevamento nei giovani, pronti a rischiare per ritornare a uno stile di vita che ormai sembrava dimenticato.