PIEVE DI CADORE – Grande prestazione della XIX Delegazione lariana del Soccorso alpino che conquista il quinto posto alla Dolomiti Rescue Race, manifestazione nazionale, aperta anche a corpi stranieri, nella quale i soccorritori della montagna si misurano con prove tecniche e di resistenza.
Ieri, nella seconda giornata del raduno nazionale del corpo, si è disputata la gara: una corsa in montagna lungo un percorso di 15-16 chilometri per un totale di 1200-1300 metri di dislivello, da affrontare con a seguito il materiale per il soccorso.
La partenza dell’itinerario prevedeva una rapida salita, dalla quale si accedava alla parte più tecnica della gara, una cresta di 200 metri con corde fisse, che ha condotto i soccorritori a 2130 metri di altezza. Da lì la prima discesa lungo un canale ripido, a cui è seguito un tratto di falso piano dal quale i partecipanti hanno raggiunto il rifugio Antelao. Il percorso a questo punto presentava un’altra salita che conduceva all’altro punto impegnativo: una calata di 30-40 metri da fare in corda doppia, a cui faceva seguito un’altra discesa, al termine della quale è stata fatta trovare ai gareggianti una barella da montare e trasportare in quattro fino al traguardo.
Chiudendo la prova in 2h24’46”, Ezio Artusi, Alessandro Crippa, Andrea Gandolfi e Giovanni Giarletta hanno conquistato uno straordinario quinto posto, mentre il secondo team della delegazione con Lorenzo Baronio, Alberto Redaelli, Alberto Rusconi e Francesco Scola si è calssificato al 24° posto.