PREMANA – L’artista brianzolo Giuseppe Brambilla – in arte Sancina – torna in Valsassina con una nuova esposizione personale dopo il successo dell’evento Art in the Factory di Ballabio a luglio. Questa volta l’appuntamento è a Premana, nella sala parrocchiale in piazza della Chiesa, dal 28 al 30 ottobre.
L’inaugurazione è venerdì 28, alle 20.30. Il giorno seguente la mostra sarà visitabile dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 22.30. Dalle 16 alle 20 inoltre l’artista si esibirà in una performance dal vivo, mentre alle 20.30 verrà proiettato il video biografico “Giuseppe Brambilla nome d’arte Sancina” di Giosuè Bolis e Patrizia Consonni. L’ultimo giorno, domenica 30, la mostra sarà visitabile dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
Giuseppe Brambilla è una delle personalità artistiche più popolari della Brianza. Ha saputo imporre la sua pittura, definita “realismo lirico”, inaugurando un’epoca e uno stile. È nato e cresciuto in una realtà contadina, a Santa Maria Hoè, il 4 febbraio 1954, località dove vive tuttora e dalla quale ha origine il nome d’arte. Ha frequentato l’accademia di Brera, ed è stato docente di pittura presso la scuola professionale “Renzo Colombo” di Oggiono.
In quaranta anni di piena dedizione alla sua ricerca artistica, ha esposto in oltre 500 mostre personali in Italia e all’estero, dove è molto apprezzato e stimato soprattutto in Austria, Germania, Svizzera, Francia e Spagna. Ha ricevuto molti riconoscimenti e premi importanti, tra cui l’Ambrogino d’Oro dal comune di Milano nell’anno 1990. Ha condiviso alcuni anni importanti del suo appassionato percorso artistico con il collega e amico Ennio Morlotti. Sancina trae ispirazione dalla rigogliosa bellezza della natura, con la quale è a stretto contatto nella sua Brianza. Con l’opera artistica trasmette l’importanza di un atteggiamento di rispetto e amore verso di essa.