CREMENO – Ottomila cantori da tutto il mondo hanno raggiunto Roma lo scorso fine settimana per il Giubileo delle Corali, tra di essi anche una rappresentativa della Schola Cantorum S.Giorgio di Cremeno diretta da Daniele Invernizzi. “Ci siamo attivati sin da aprile per riuscire a parteciparvi – ci raccontano -, in pellegrinaggio abbiamo portato anche il nuovo logo del coro che così è stato benedetto da papa Francesco dopo l’udienza”.
“Venerdì abbiamo partecipato a un convegno sulla musica liturgica, sabato mattina invece abbiamo assistito all’udienza generale del santo padre ed eravamo proprio in prima fila, tra i 120mila fedeli presenti nella piazza del Bernini. Sabato sera con gli 8.000 cantori ammessi al Giubileo (il limite massimo che l’aula Paolo VI può contenere) abbiamo partecipato al concerto trasmesso su Tv2000 del grande coro della diocesi di Roma con organo e orchestra, diretti da monsignor Marco Frisina, principale promotore dell’evento”.
Il weekend romano dei valsassinesi è proseguito domenica con il pellegrinaggio da Castel Sant’Angelo fino alla basilica di San Pietro attraversando la porta santa. Nella chiesa più importante della cristianità le voci degli 8.000 cantori si sono infine riunite accompagnando insieme la liturgia solenne.
Nell’esperienza giubilare i coristi di Cremeno hanno anche trovato il tempo per visitare la città eterna, percorrere le ricche esposizioni dei musei vaticani e sostare in ammirazione nella cappella sistina.