LECCO – Illegittimo il divieto ai cani di entrare nei giardini pubblici. Così ha stabilito la sentenza di un giudice di pace lodigiano destinata a fare il giro d’Italia. L’ordinamento giuridico più recente infatti contrasta i provvedimenti che limitano la libertà di circolazione ai conduttori di cani.
Nello specifico il giudice di pace ha riconosciuto che “igiene, sanità e incolumità pubblica possono essere fatte rispettare mediante divieti e sanzioni dalla legislazione vigente, senza ulteriore necessità di limitare a priori le libertà di movimento dei detentori degli animali d’affezione”.
La sentenza è stata accolta con favore dalle associazioni animaliste che – come nel caso di Freccia 45 – stanno notificando questo importante provvedimento ai Comuni che ancora non hanno adeguato i loro parchi pubblici. “La norma regolamentare che vieta l’accesso dei cani nei giardini pubblici – ribadisce l’associazione – deve essere ritenuta illegittima; Freccia 45 chiede l’immediata rimozione dei divieti di accesso ai cani nelle aree”.