CASARGO – L’edizione 2016 della mostra regionale della capra orobica nello scorso weekend ha radunato a Casargo tanti appassionati dell'”animale più bello che c’è… dopo la donna”. Compresi numerosi giovani saliti in alta valle richiamati dall’evento Facebook “Andare davvero alla premiazione del vincitore assoluto categoria becchi”, che ha raccolto sul web l’interessamento di oltre 15mila persone. Solo qualche centinaio per la Questura…
Tutto nasce dall’intervista al vincitore assoluto categoria miglior becco dell’edizione 2013 della mostra, diventato un vero e proprio eroe del web.
A margine dell’evento abbiamo incontrato Marco Nebuloni, giovane amministratore della pagina “Pelo lungo e corna belle” e gli abbiamo fatto qualche domanda.
Ciao Marco, benvenuto a Casargo, è un piacere tu sia qui tra le nostre belle montagne. Che impressioni e che emozioni ti ha regalato questa manifestazione?
La Valsassina e la sua gente regalano sempre emozioni forti, inoltre questo evento regionale unisce una cultura che travalica le province e i confini: un vero momento di condivisione, conoscenza e approfondimento reciproci. La capra orobica rappresenta davvero un universo straordinario che vale la pena valorizzare.
Immagino tu abbia gioito alla proclamazione del campione, vero?
Certo! Devo raccontarti però questo aneddoto, il campione di quest’anno in privato mi ha detto: “Io ho solo portato qui le mie capre, vinciamo un po’ tutti”. Un’esemplare lezione di umiltà.
“Pelo lungo e corna belle”, una sorta di mantra e un vero tormentone nel web… ma la capra orobica è molto altro, hai avuto modo di conoscere qualche allevatore?
Non siamo riusciti a fare tutto ciò che avevamo in mente. Tanti ragazzi e ragazze ci hanno mandato foto e video che abbiamo pubblicato in diretta, nonostante la traballante connessione internet, e non è stato facile seguire tutte le fasi della manifestazione. Abbiamo però conosciuto le autorità cittadine, molto riconoscenti con noi per aver attirato così tanti giovani a Casargo in una giornata di mal tempo e ci hanno assicurato maggior interesse al pubblico giovanile per le prossime edizioni.
C’è un pubblico che sorride e uno che deride, cosa diresti a chi prende in giro i pastori?
L’agricoltura di montagna è l’attività più antica e dignitosa della nostra terra, che ci regala eccellenze agroalimentari e zootecniche a costo di dure fatiche e instancabile dedizione. Si può sorridere, sempre con rispetto, ma mai deridere di chi lavora.
Grazie per il tempo e prima di salutarci la domanda è di rito: tornerai a trovarci?
Certo! E non da solo! Abbiamo già in mente l’evento Facebook per l’anno prossimo: “Tornare davvero alla premiazione del vincitore assoluto categoria becchi”, seguiteci sulla pagina “Pelo lungo e corna belle” per restare aggiornati, ci sono in cantiere diverse novità e sorprese per i nostri fan!
R.P.