MARGNO – Una sentita attesa del Natale a Margno con l’ormai tradizionale presepe vivente organizzato dall’oratorio della Unità Pastorale di Casargo, Margno con Crandola, Indovero con Narro nella chiesa parrocchiale con la partecipazione di adulti e bambini nel ruolo di figuranti e di un bimbo come Gesù.
Una preparazione che coinvolge tante persone di ogni età con l’intento, ampiamente raggiunto, di illustrare gli antichi mestieri dall’Alta Valle: il pastore, il contadino, il fabbro, le filatrici eccetera. Non è mancato neppure in chiesa un piccolo gregge di pecore condotto da alcuni giovanissimi pastori. La Sacra Famiglia preceduta da tre picoli angioletti e dagli zampognari è stata accolta da don Bruno Maggioni con il suo consueto sorriso e allegria e fatta alloggiare ai piedi dell’altare, accolta da un lungo applauso.
Protagonisti il Coretto Note libere e la Cantoria di Margno che hanno intonato, davanti a numerosi fedeli e villeggianti, i tradizionali canti natalizi. Al termine tutti in oratorio per lo scambio di auguri con vin brulè, panettone, pandoro offerti dal le associazioni dei paesi di Margno e Crandola.Foto Peverelli