Ci troviamo idealmente davanti due valigie: una (speriamo molto grossa) contenente tutto ciò che abbiamo fatto di bene durante l’anno trascorso; l’altra (speriamo molto piccola) contenete tutto ciò che di male o di negativo abbiamo realizzato durante i dodici mesi del 2016!
Terminando l’anno trascorso e iniziando il nuovo anno diamo alla nostra vita uno scossone: perché non approfittare dell’inizio di un nuovo anno per veramente iniziare un nuovo capitolo della nostra vita? Perché tergiversare ancora ed abusare della pazienza di Dio?
Non sappiamo quanto tempo avremo ancora a disposizione. Cogliamo, nel bene, l’attimo fuggente.
Una persona, gravemente ammalata, e sicura di avere la morte ormai vicina, mi diceva un giorno: “Non so se devo cercare di prepararmi a ben morire o se valga la pena di vivere bene quanto mi rimane!”
Io credo che per ciascuno di noi, difronte all’incertezza del nostro domani, valga veramente la pena di vivere bene tutto il tempo chi Dio ci concederà ancora in dono.
E’ l’unica vera strada che ci permetterà, anche, di poterci preparare bene al nostro incontro definitivo con Dio!
Buon anno, nel Signore!
Don Graziano vicario parrocchiale
Sabato 31 dicembre 2016 – Domenica 1 gennaio 2017