CRANDOLA VALSASSINA – Un lettore ci racconta l’ennesimo episodio di cronaca “stradale” originato dalle indicazioni fuorvianti se non errate del navigatore satellitare. Ecco quanto accaduto dalle parole di Matteo Manzoni – sindaco di Crandola ma nello specifico automobilista di passaggio e “salvatore” occasionale:
“Intorno alle 16 di giovedì un autoarticolato polacco ha imboccato la SP 67 in direzione di Premana, l’autista aveva intenzione di andare a Bellano. Ingannato dal navigatore, a Taceno ha proseguito in salita. Ovviamente nei tornanti fra Taceno e Crandola ha cominciato a creare problemi di viabilità”.
“L’ho incrociato mentre scendevo verso valle, all’inizio del territorio di Crandola – prosegue Manzoni -. Ho capito subito che aveva sbagliato, l’ho fermato e alle mie domande ha risposto che intendeva andare a Milano imboccando la SS 36 a Bellano. Data la differenza di lingua, ho fatto prima ad accompagnarlo fino al piazzale di Margno, farlo girare e riaccompagnarlo a Taceno, fermando il traffico ad ogni tornante per consentirgli il transito. Giunti a valle gli ho indicato la direzione di Milano via Lecco-Ballabio”.
Il camion aveva scaricato il suo carico nella zona industriale di Taceno. Il tutto è stato risolto in non più di 15 minuti.