PRIMALUNA – Taumaturgico, originale, un rito di passaggio, si può chiamarlo come si vuole ma certo l’estremo saluto “su due ruote” a Matteo Pigazzi al cimitero di Primaluna, fa sensazione.
Segnala tante cose, dall’immenso affetto alla commozione di questi giovani – tanti coetanei – di un ragazzino che sulla moto ha trovato purtroppo la morte.
E contemporaneamente ne suggella il percorso di vita, troppo breve ma indelebilmente nel solco di una immensa passione per il motociclismo.
IL VIDEO DEL “SALUTO” ROMBANTE A MATTEO
(grazie a Ivan Lam)
La frase magari retorica eppure notevole che ha iniziato a circolare appena diffusa la notizia della morte del ‘Piga’ ha caratterizzato questo straordinario motoraduno post funerale: “insegna agli angeli ad andare in moto“.
E così, dopo il rito religioso con il funerale propriamente detto, ecco il rombo di 82 veicoli a due ruote che ha salutato Matteo per l’ultima volta, quasi a chiudere simbolicamente l’esistenza in terra di un ragazzo della Valsassina “nato e cresciuto sulla moto”, destinato ad una carriera proprio nell’ambito di questo sport e tragicamente perito a cavallo di una due ruote.