PRIMALUNA – Raid dei malviventi nella notte in via Varca a Primaluna. Nel mirino la ditta di produzione e lavorazione delle carni all’ingrosso Grignan Beef, dove i ladri sono penetrati nelle prime ore del mattino di oggi, sabato, tagliando una rete esterne per poi forzare un’entrata secondaria dopo avere probabilmente narcotizzato il cane da guardia.
Ossessione dei delinquenti, l’impianto di sorveglianza e allarme: hanno cercato di coprire con della lacca le fotocellule ma non ci sono riusciti, erano forse convinti di avere disattivato l’antifurto ma l’impianto è scattato ugualmente, mettendo sull’avviso i titolari – uno dei quali si è precipitato in azienda, dove sono giunti anche gli uomini della società che si occupa dei controlli notturni. Nell’intento di eliminare ogni traccia del loro passaggio, i ladri (probabilmente diverse persone) hanno fatto sparire monitor e centralina di registrazione collegata alle telecamere esterne – dunque non vi è traccia della loro azione.
Ma oltre ai danni procurati nell’opera di scassinamento e all’asportazione del materiale tecnologico per la videosorveglianza, le vittime del “colpo” lamentano anche il furto delle chiavi di un’auto e dei due camion dell’impresa dei Sala, che gestiscono dall’inizio del ‘900 la ditta di famiglia – prima con la macelleria e la vendita al dettaglio [foto a sinistra, dal sito dell’azienda] quindi aggiungendo l’ingrosso.
Sul posto per i rilievi di rito i Carabinieri. La Grignan Beef era stata oggetto di un blitz ben più grave, anni fa quando era basata a Taceno: in quell’occasione i malviventi avevano compiuto una autentica razzia, portandosi via tutto quello che potevano.