KLOSTERS (Svizzera) – Dopo sei giorni di gare, si è chiuso in Svizzera il mondiale Masters dedicato allo sci di fondo. Il bilancio italiano, dopo le cinque medaglie di venerdì nelle staffette, parla di 39 medaglie (16 ori, 13 argenti, 10 bronzi) e di uno storico terzo posto nella classifica per nazioni, grazie al sorpasso sulla Norvegia.
A guidare gli azzurri nel Cantone dei Grigioni c’era il barziese Giacomo Camozzini, direttore nazionale per l’Italia della World masters association e selezionatore degli azzurri: “Trentanove medaglie e il terzo posto nella classifica per nazioni sono un risultato molto soddisfacente, che ha dimostrato la qualitaà del team Italia e soprattutto l’impegno che i ragazzi hanno posto in queste sei giornate di gara”.
Alla fine della competizione spiccano l’en plein del bergamasco Sergio Bonaldi, che ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato, e il terzo posto del premanese Toni Gianola, ottenuto nella 10 km di fondo in tecnica classica (categoria over 85).