CREMENO – Dopo la “colonia degli Artigianelli” è possibile che a Maggio anche l’albergo Cacciatore accolga richiedenti asilo. Il Comune di Cremeno però si oppone, sottolineando la già eccessiva presenza di migranti nella frazione, oltre un centinaio, pari a circa l’8% della popolazione del municipio.
Nel confermare l’interessamento di una cooperativa per ospitare richiedenti asilo nell’albergo “Al Cacciatore” l’amministrazione di Cremeno comunica a Prefettura e Comunità montana la “netta e ferma contrarietà” a che la trattativa possa avere esito positivo.
“A Maggio, frazione che conta circa 700 abitanti, risultano ad oggi già presenti circa 120 migranti – recita il documento firmato dal sindaco Pier Luigi Invernizzi -, superando di gran lunga l’indice di 3 migranti ogni mille abitanti“.
“Il contributo per l’accoglienza del Comune di Cremeno è già stato dato ampiamente, si sollecitano quindi Prefettura e Comunità montana a non considerare nei prossimi bandi nuove strutture sul territorio di Cremeno. Se così non fosse – conclude la lettera – l’amministrazione utilizzerà tutti gli strumenti e i mezzi per bloccare le nuove assegnazioni“.
C.C.