MILANO – La sala operativa della Protezione civile regionale conferma l’avviso di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi attivato sabato e valido quindi anche lunedì 20 marzo e fino a nuova comunicazione. L’allerta coinvolge le zone F1 (Val Chiavenna, Sondrio), F2 (Alpi centrali, Sondrio), F4 (Verbano, Varese), F5 (Lario, Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine, Lario Intelvese, Triangolo Lariano, Lario Orientale, Valle di San Martino, Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino Riviera), F6 Brembo(Bergamo), F7 (Alto Serio – Scalve, Bergamo), F8 (Basso Serio – Sebino, Bergamo e Brescia), F10 (Mella – Chiese, Brescia), F11 (Garda, Brescia), F12 (Pedemontana occidentale, Como, Lecco, Varese), F15 (Oltrepò pavese, Pavia).
IL METEO – La regione è interessata da forti correnti settentrionali in quota di aria secca e molto mite per la stagione, che andranno ad attenuarsi a partire dal pomeriggio odierno. Domani, lunedì 20 marzo, ancora tempo stabile e mite, ma con aumento dell’umidità specie nei bassi strati che apporterà un aumento della nuvolosità medio-bassa in particolar modo dalla seconda parte della giornata. I venti saranno per lo più deboli a tutte le quote; è previsto quindi un lieve calo del grado di pericolo incendi boschivi rispetto ad oggi. Permangono comunque condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi su tutti i settori Alpini, Prealpini ed Appennino.