BARZIO – L’area della Fornace di Barzio, da altri conosciuta come “della Comunità Montana” torna alla ribalta per motivi di carattere ambientale. In vista della imminente conferenza di servizi di lunedì 27 marzo in cui si parlerà della “richiesta di realizzazione di un deposito di attrezzature agricole con annesso fabbricato adibito ad uffici di attività agricola” in via Fornaci Merlo (nella zona in rosso evidenziata all’interno della foto di copertina) il WWF sezione Lecco è tornato a far sentire la sua voce.
Venerdì ha inviato una lettera indirizzata tra gli altri al Comune di Barzio ed alla Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio, a cura del suo presidente Antonello Bonelli e con la controfirma della delegata regionale (l’avvocato Paola Brambilla). Nei paesaggi salienti si rileva come non siano ancora disponibili i documenti necessari, richiesti nella conferenza precedente, “per la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per l’edificazione in area agricola strategica da parte dell’istante di cui agli artt.59 e 60 della L.R.”.
Per questo ed altri motivi, l’associazione a difesa di natura e ambiente richiede infine che “qualora detta carenza debba essere ravvisata. nonché alla luce del vulnus paesaggistico evidente, la pratica venga archiviata per difetto di procedibilità ex art. 2, comma 1 della L. 241/90, in relazione al disposto degli artt. 59 e 60 della L. 12/05, e nel merito venga espresso parere negativo motivato in merito alla compatibilità paesaggistica del manufatto in esame”.