CREMENO – Chiuso col segno positivo l’esercizio 2016 della Banca della Valsassina che, “anche nella prospettiva dettata dai grandi cambiamenti in atto nel Credito Cooperativo”, ha lavorato per conseguire i propri obiettivi principali: rafforzamento dell’istituto e sostegno al territorio.
I dati strutturali, afferma una nota della stessa BCC, si confermano decisamente positivi, a partire dall’utile netto d’esercizio, che ha superato la cifra di 1,8 milioni di euro (+7%). In crescita anche la raccolta diretta, che sfiora i 277 milioni di euro (+6,99%), mentre gli impeghi segnano una leggera flessione, rimanendo intorno ai 149 milioni di euro (-2,69 %). Venendo alla compagine sociale, il numero dei soci si è attestato a 2.742 unità (+1,01%) mentre i clienti totali hanno superato abbondantemente le 11.000 unità (+1,02%).
“Anche quest’anno abbiamo cercato di svolgere al meglio il nostro ruolo di banca della comunità” – dichiara il presidente della banca, Abramo Gianola – “Lo abbiamo fatto contemperando l’accompagnamento alle famiglie e le imprese del territorio con l’esigenza di rafforzamento interno che ci permetterà di entrare con tutte le carte in regola nella nuova fase che si sta aprendo per il Credito Cooperativo”.