DAMAVAND (IR) – Fabio Lenti – guida alpina notissima nel lecchese e non solo, al centro della recente polemica con gli enti pubblici che ha portato alla chiusura del bollettino “montagna sicura” da lui curato per anni per conto della Casa delle Guide d’Introbio – ha portato sei persone in cima alla vetta più alta di tutto il Medio Oriente, il Damavand, in Iran.
Con i suoi 5.671 metri il Damavand sovrasta l’intera catena montuosa di Elbruz e la regione del Mazandaran fino a che lo sguardo si perde nell’azzurro del Mar Caspio.
A soli 77 chilometri a nord-est dalla capitale Teheran, questo vulcano inattivo, di cui però sono ancora visibili anche con la neve i segni dell’azione vulcanica, come fumarole e soffioni sulfurei, è una meta molto famosa per lo sci alpinismo in primavera non troppo inoltrata. La via normale è sul versante sud, ma salita e discesa si possono effettuare anche per vie diverse, realizzando una interessante traversata.
Tra gli escursionisti anche Lisa Tizzoni, rianimatore dell’ospedale “Manzoni”, mentre gli altri cinque sono milanesi.
Ecco il video-diario di viaggio:
Foto del vulcano dal sito Allventure