LECCO – Le ultime rilevazioni parlano di quasi 25mila lecchesi iscritti all’Aido, l’Associazione italiana donatori di organi, tessuti e cellule: il 7% di tutti i residenti, divisi nei 33 gruppi comunali. Nel 2016 alla già nutrita schiera di “aidini” si sono aggiunte quasi 500 persone, mentre per il 2017 le previsioni sono ancora migliori.
Molte infatti le novità e le agevolazioni: ora infatti c’è la possibilità di comunicare direttamente all’Anagrafe del proprio comune la volontà di donare gli organi in caso di morte, anche se al momento solo in 31 paesi su 88 le amministrazioni sono già attrezzate per offrire l’opportunità ai cittadini.
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