CORTENOVA – C’è una conseguenza logicac seppur poco piacevole, della chiusura dopo 50 anni della ‘Casa del Bambino‘, l’asilo di ispirazione cattolica della frazione di Bindo a Cortenova: la scelta porta direttamente – oltre alla cessazione di una onorata attività didattica – al licenziamento di tre persone. Si tratta delle due maestre della scuola dell’infanzia e della cuoca. Tre posti di lavoro cancellati dalla decisione della Chiesa locale, convalidata dalla Curia, di eliminare l’asilo.
Nella lettera di “cessazione rapporto di lavoro” firmata dal parroco (vedi copia pubblicata in calce a questo articolo) si parla senza giri di parole di cause economico-finanziarie, smentendo quanto dichiarato solo pochi giorni fa in margine alla notizia anticipata da VN della chiusura della ‘Casa del Bambino’.
“Sul fatto che la chiusura derivi esclusivamente da questioni di tipo economico, in realtà esistono anche altri motivi, di carattere pastorale“.
don Marco Mauri
Dunque, delle due una: o valgono le ragioni dei licenziamenti (economico-finanziarie) oppure quelle “pastorali“.
Potrebbero coesistere motivazioni pratiche e spirituali? Forse.
Di certo, come si legge di seguito, la religione pare entrare poco nelle cessazioni dei tre rapporti di lavoro a Bindo.