BARZIO – In mattinata il tradizionale corteo con le varie “stazioni” sull’Altopiano valsassinese, quindi davanti ad un numeroso pubblico le celebrazioni del 25 aprile si sono concluse a Barzio.
Ottimamente organizzato dalla Biblioteca di Palazzo Manzoni si è tenuta la lettura di una parte degli scritti di Teresio Olivelli, alpino e martire cattolico della Resistenza iniziata dopo l’8 settembre 1945. Diversi lettori si sono susseguiti nella lettura non solo degli scritti di Olivelli ma anche descrivendo il contesto storico e sociale proprio dell’Italia nel periodo fascista.
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Mentre venivano letti questi brani scorrevano su un maxi schermo le immagini delle dichiarazioni del Duce che annunciava le vergognose leggi razziali emanate nel 1938 ed anche la dichiarazione di entrata in guerra dell’Italia. Successivamente – mentre si leggevano gli scritti di Olivelli – le immagini rappresentavano l’andata degli Alpini in Russia nonché il loro drammatico ritorno.
In conclusione tutti i lettori hanno intonato “Bella ciao”, brano significativo e rappresentativo della resistenza partigiana, sostenuti dal pubblico.
La manifestazione si è conclusa con la consegna della Costituzione della Repubblica italiana da parte del sindaco Andrea Ferrari ai neo diciottenni barziesi.
S. F. A.