MILANO – La struttura depressionaria in graduale approfondimento sulla parte occidentale dell’Europa determina un flusso umido dai quadranti sudoccidentali, caratterizzando su tutta la Lombardia cielo coperto. Le precipitazioni sono previste in riattivazione nella seconda parte della giornata di oggi, 27 aprile, in estensione a tutta la Lombardia e più intense sulla parte alpina e prealpina, meno marcate sulla pianura.
L’ingresso di aria fresca in quota dai quadranti occidentali a partire dal pomeriggio potrà favorire lo sviluppo di precipitazioni a carattere convettivo e temporalesco. Lo zero termico, attualmente a circa 2000 metri, è previsto in calo sulla fascia alpina e prealpina fino a circa 1600 metri, con la quota neve che scenderà nel pomeriggio tra 1000 e 1200 metri, con il limite più basso sulla parte occidentale. La ventilazione oggi rimarrà per lo più debole variabile in pianura, debole localmente moderata prevalentemente da nord in montagna.
Le precipitazioni insisteranno anche nella prima parte della giornata di venerdì 28, dopo di che andranno incontro ad un sostanziale calo ovunque.
La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia conferma quindi la moderata criticità (codice arancione) per RISCHIO IDROGEOLOGICO, per la giornata di domani, venerdì 28 aprile, sulle zone omogenee IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia) con estensione sulla zona IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco).
Contemporaneamente, la Sala operativa segnala ordinaria criticità (codice giallo) per:
RISCHIO IDROGEOLOGICO sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio) e IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese).
RISCHIO IDRAULICO sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia) e IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese).
RISCHIO TEMPORALI FORTI sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza, Milano e Varese), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano e Pavia) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).
RISCHIO VENTO FORTE sulle zone omogenee IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza, Milano e Varese), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano e Pavia) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).