CREMENO – Chiude con un utile netto d’esercizio di 1,8 milioni di euro il bilancio della Banca della Valsassina. Lo certificheranno in assemblea i 2.742 soci venerdì alle 20.30 nella palazzina “Spazio Valsassina” in località Fornaci a Barzio.

L’utile netto cresce di sette punti percentuali, e non è un dato scontato in un momento congiunturale sfavorevole che ha visto molte banche chiudere i bilanci con pesanti perdite. “Una gestione oculata ha permesso di ottenere soddisfacenti risultati con una raccolta diretta che sfiora i 277 milioni di euro (+6,99%), e gli impegni che registrano una leggera flessione, rimanendo comunque intorno ai 149 milioni di euro (-2,69 %)” commentano dall’istituto di Cremeno. “Ma il dato più importante per soci e clienti è l’ormai noto indice che misura la solidità di una banca, il Tier1/CET1, che ha raggiunto il 23% (dal 20,77 % del 2015), quasi il doppio della media del sistema bancario nazionale”.

L’assemblea sarà inoltre chiamata a compiere una scelta storica: l’adesione al Gruppo Bancario Iccrea, un insieme di aziende nate con l’obiettivo di supportare l’operatività delle Bcc e soddisfare le esigenze della loro clientela, imprese e privati, con un sistema integrato di prodotti e servizi.

“Si tratta di un gruppo solido patrimonialmente e che non richiede apporti di capitale da parte delle Bcc aderenti – spiegano i vertici della banca valsassinese – e poi si apriranno nuove opportunità entrando in una nuova dimensione bancaria europea, senza dimenticare la missione principale: cooperazione, mutualità e localismo, aspetti che abbiamo voluto ribadire ulteriormente con la scelta di un nuovo payoff”. L’assemblea infatti  accoglierà il nuovo slogan che accompagnerà il logo della banca: “per la comunità dal 1910“.