PRIMALUNA – Vita dura per i cani a Primaluna, con un’ordinanza datata 16 maggio 2017 il sindaco del paese di centro Valle vieta l’ingresso ai cani in alcuni luoghi pubblici. L’apposita cartellonistica è presente all’interno del campo sportivo di Barcone, al parco giochi di Cortabbio in via Fregera e quello di Vimogno in via G. Galilei.
Inoltre, sarà vietato l’ingresso ai cani nell’area verde ricreativa del plesso scolastico di Primaluna dove si trovano le scuole elementari e materna. Esclusi dai divieti i cani guida destinati all’accompagnamento dei non vedenti o ipovedenti, i cani degli organi di polizia e della protezione civile
Negli altri spazi pubblici i cani devono essere tenuti a un guinzaglio che non potrà superare il metro e mezzo di lunghezza e devono essere dotati di museruola, fatta eccezione per i cani di piccolissima taglia quando sono tenuti in braccio o, per tutti, durante lo stazionamento, quando non vi siano altre persone o animali nel raggio di 30 metri. I conduttori dovranno, comunque avere sempre al seguito la museruola da utilizzare in caso di bisogno.
È obbligatorio anche raccogliere le deiezioni dei cani con idonea strumentazione e essere muniti di
adeguata attrezzatura per la loro rimozione. La polizia locale e le altre forze di polizia sono incaricate di verificare la corretta e costante applicazione dell’ordinanza e la sua violazione comporta una multa da 25 a 500 euro.
Nelle aree pubbliche del paese però non sono presenti i distributori di sacchetti per la raccolta delle feci né raccoglitori per le stesse, dunque i padroni dei cani dopo aver raccolto i bisognini delle loro mascotte dovranno portarsi a casa i simpatici regalini…
Fernando Manzoni