LECCO – I richiedenti asilo presenti in provincia di Lecco sono circa 1.300. Quando si discute della loro sistemazione, alcuni esponenti del ceto politico locale – Lega Nord in testa – agitano lo spettro della delinquenza e dell’instabilità sociale.
A smentire l’equazione strumentale “rifugiato-criminale” ci ha pensato (addirittura) la Questura di Lecco, nella persona dell’ispettore superiore Antonio Verbicaro, coordinatore della Squadra Mobile.
> CONTINUA A LEGGERE su