CASARGO – L’ordinanza del Comune firmata dal sindaco Scarpa che impone la bollitura preventiva dell’acqua in alcune frazioni del paese permane ma “solo” per le aree di Indovero e Codesino mentre a Narro la potabilità è stata ripristinata. Il tutto era stato originato da una segnalazione della ATS della Brianza (l’ex ASL) che aveva informato il Comune della situazione. Dal 10 giugno la bollitura era obbligatoria a Narro e Indovero, più recentemente si è aggiunta la frazione di Codesino – con anche una parte della zona Eurovillaggio.
Ora come detto l’acqua è tornata “buona” in quel di Narro ma non nelle altre due località, dove resta quindi l’ordine di non utilizzarla per l’uso domestico se non previa bollitura per almeno
dieci minuti.