BARZIO – Conclusa la prima delle cinque esposizioni d’arte allo “Spazio 23” (nella sede dell’ufficio turistico di Piazza Garibaldi a Barzio), protagonista il pittore romano Alessandro Ciarafoni, da questoggi la nuova mostra – in questo caso dedicata ad un astrattista in qualche modo “di casa”: Luigi Pasquini (a destra).
Nato in provincia di Lecco, Pasquini ha vissuto e lavorato a Milano; trasferitosi successivamente in Valsassina, vi si stabilisce definitivamente.
Artisticamente si forma all’Accademia di Brera dove apprende le regole della pittura e del disegno nelle sue forme più classiche e convenzionali. La continua ricerca di accostamenti cromatici e sintetizzazione delle forme lo porteranno negli anni a sviluppare una pittura astratta informale, nella quale possiamo apprezzare i toni caldi e la raffinatezza del segno.
Luigi Pasquini espone le sue opere (olio/acrilico) dal 15 al 29 luglio a Barzio, nell’ambito della interessante rassegna che vedrà poi questi altri appuntamenti:
Dall’1 al 15 agosto è la volta di Francesca Vitali FIGURATIVO (acquarello)
Dal 16 al 23 agosto espone Ignazio Buzzoni FIGURATIVO (olio/acrilico)
Dal 24 al 31 agosto torna Gianfranco Combi FIGURATIVO (olio/acquarello)
Nella foto a destra, il pittore valsassinese Combi, animatore di questa bella iniziativa culturale a Barzio.