BARZIO – Spunta dal DUP, il Documento Unico di Programmazione 2018-2020 approvato ieri dalla Comunità Montana, anche il Programma triennale delle opere pubbliche (in questo caso dall’anno in corso al 2019). Qui vanno inseriti i lavori superiori ai centomila euro; finiti i tempi delle vacche grasse, il triennio prevede un totale di circa un milione e 800mila euro, articolati come da tabella pubblicata in questa pagina.

La parte del leone la fanno le ciclabili, con interventi al Ponte di Chiuso tra Pasturo e Introbio, il completamento della bella pista fiore all’occhiello della Valsassina (manca un pezzo in territorio di Cortenova) e soprattutto una cospicua opera prevista per il 2019, vale a dire l’ambiziosa Pista ciclopedonale di collegamento del fondovalle con l’Altopiano, prevista dalla località Fornace Merlo – dove attualmente inizia il tracciato del grande nastro che attraversa tutta la Valle – fino all’area polifunzionale sportiva-ricreativa della Conca Rossa in Comune di Barzio.

L’opera di per sè è molto interessante e l’obiezione generale (sull’eventuale pendenza eccessiva) è stata già superata in sede di progettazione sfruttando la Valle Inscea, che raggiungerebbe Barzio con salite a non  più del 4-5%. Il problema nasce dall’attraversamento della Provinciale all’altezza della svolta verso Pratobuscante: qui l’unica soluzione è la realizzazione di un sottopasso, intervento assai costoso che incide pesantemente sul totale – a sua volta dunque oneroso.

Recuperare quasi un milione di euro al giorno d’oggi non è roba da poco, specie per un’opera come questa; non a caso il progetto è stato inserito nel 2019.

Se son rose…
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Ecco la previsione di spesa da qui ai prossimi due anni: