BALLABIO – Una complessa esercitazione si è svolta nei giorni scorsi nella zona dei Torrioni di Balisio, un’area impervia con pareti verticali. È stata organizzata dalla Stazione Valsassina -Valvarrone della XIX Delegazione Lariana, in collaborazione con gli istruttori tecnici del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico).
Lo scenario prevedeva il soccorso a due infortunati situati sotto un palo dell’alta tensione. Dopo avere scoperto sulle cartine un’antica via di accesso alla zona, i soccorritori si sono portati a piedi sulla sommità del torrione per allestire le teste di calata.
In seguito all’imbarellamento simulato in parete, è partita la calata, con l’attrezzatura di ancoraggi intermedi e di una teleferica per superare in orizzontale alcuni canali. La discesa è proseguita in notturna con la barella portantina nei prati verticali che caratterizzano i fianchi del Monte Due Mani, fino a valle.
Il debriefing tecnico ha concluso la serata. Erano presenti 25 soccorritori e due aspiranti, che si sono alternati nelle varie fasi dell’esercitazione. Momenti come questo sono molto importanti nella vita di una Stazione del Cnsas perché consentono di affinare le tecniche e creare armonia e affiatamento nella squadra.