PASTURO – Situazione pesante alla Agostoni di Pasturo, importante azienda di costruzioni che si è vista richiedere il fallimento a causa di alcune vertenze aperte ed ha recentemente inaugurato una fase di pre-concordato.
Nominato un curatore (lo stesso che si è occupato con successo del fallimento della Calcio Lecco, Mario Motta) adesso si sta affrontando il complesso capitolo del ‘piano concordatario’, destinato a soddisfare i creditori e da presentare entro metà settembre salvo proroga di ulteriori 60 giorni.
Un colpo per la Valle perché Agostoni è sempre stato un marchio di qualità nell’edilizia
Sembra però che ci siano delle ulteriori difficoltà, legate al fatto che la proprietà vorrebbe realizzare un concordato con continuità aziendale, nel tentativo appunto di portare avanti l’attività della storica impresa valsassinese – ma si sarebbe trovata costretta a licenziare praticamente tutti i dipendenti. Una quindicina di persone che, a parte un lavoratore attualmente in malattia, sono tutte “a casa”.
Il quadro complessivo non sarebbe drammatico e le mensilità arretrate andrebbero da 4 a 6 a seconda delle diverse mansioni. Ora c’è attesa per capire i contenuti del ‘piano’ mentre sono al lavoro professionisti seri e preparati che cercheranno di salvare l’azienda e garantire i creditori (quelli privilegiati e i secondari).
La questione conferma la difficilissima situazione del settore edile che pur in presenza di segnali (timidi) di una possibile ripresa si trova a dover affrontare nuove crisi anche in società importanti e stimate come appunto la Agostoni di Pasturo.