LECCO – Arriveranno a giorni in Procura a Lecco gli esiti delle nuove perizie sulla morte prematura di Liam, il piccolo di Ballabio morto a soli 28 giorni la mattina del il 15 ottobre del 2015. Uscita di scena dall’indagine i tre medici che si erano occupati di lui prima dell’improvviso e non ancora completamente chiarito decesso del neonato, a fine anno scorso sono stati invece disposti sei mesi ulteriori di indagini a carico dei genitori A.R. e F. N. di 33 e 39 anni dal Giudice delle Indagini Preliminari Paolo Salvatore.
Le diverse perizie e l’inchiesta subito aperta sul caso non sono ancora riuscite a dare alcuna sicurezza nell’interpretazione di un episodio tristissimo, comunque si vadano poi a definire gli esiti giudiziari della vicenda.