BARZIO – Per Rita il primo ottobre saranno 40 anni di attività. Con circolarità del destino, quasi per festeggiare l’anniversario, è ritornata in via Roma da dove era partita. Il suo primo negozio di merceria, infatti, si trovava a fianco al civico 33 dove ha appena traslocato la sua attività, da via Ippolito Manzoni dove si trovava prima, sempre a Barzio. “Ci sono stata per 12 anni – racconta – Era un buon posto, ma i clienti si lamentavano della difficoltà di parcheggio. Poiché cerco sempre di migliorare ho deciso di venire qui, dove si può lasciare l’auto proprio davanti al negozio oppure nel piazzale comunale molto vicino”.

Tre belle vetrine, di spazio qui ce n’è e pure la luce che inonda il locale. Rita di nome fa Margherita Ganassa ed è barziese.

Il suo negozio è punto di riferimento per residenti e villeggianti che da lei trovano grande assortimento a prezzi bassissimi, come il cotone per ricamare, ma da Rita c’è davvero di tutto, basta guardarsi intorno per scoprire oltre ai prodotti della merceria, l’intimo uomo-donna-bambino, l’abbigliamento femminile, per i bimbi e per i neonati.

Conta su clienti affezionati, qualcuno l’ha chiamata addirittura da Milano per sapere come fosse andato il trasloco e l’inaugurazione avvenuta sabato scorso. “Ho spiegato che abbiamo avuto tantissima gente, un flusso continuo, molti villeggianti. Stiamo bene qui in via Roma” racconta sotto gli occhi attenti del marito Mimmo, parrucchiere uomo a Moggio e del cognato, che la stanno attendendo per andare a pranzo.

In un angolo ci sono appesi i grembiulini per le materne e la scuola primaria, non si può non pensare alle generazioni che questa 62enne ha servito. “Ne ricordo di bambini che hanno preso il grembiule e i vestiti qui da me; ora arrivano per i loro figli” dice sorridendo. Alcuni li cita, con familiarità. “È bello aver visto crescere le mamme di oggi” conclude.

Ma come ha fatto quella ventenne di quarant’anni fa, madre pure lei con un marito impegnato in una attività commerciale diversa, a dividersi tra casa e bottega, a tenere insieme lavoro e famiglia?
“Solo noi donne lo sappiamo! Iniziai nei locali ora occupati dall’agenzia Grigna, qui accanto. La signora Rita Rossi (cugina dell’attuale proprietaria dei locali in cui si è appena trasferita la merceria) voleva smettere. Ero giovane e presi il suo posto. Mio padre muratore fu subito entusiasta dell’idea, mia madre invece perplessa. Poi però è stata fondamentale, perché mi ha di fatto allevato mio figlio”, Maurizio ora tecnico informatico quarantenne trasferitosi a Padova. Sia Maurizio, i nipoti Christian, Stefano e la sorella Marilena in passato, le hanno dato una mano con entusiasmo. E lei è orgogliosa di loro e dei loro attuali lavori.

Rita è una che si fa amare. Ai suoi clienti vuole dare servizio, la sua gestione è ancora basata sulla fiducia, alla vecchia maniera.
Proprio in orario di chiusura entra una mamma lavoratrice in divisa, si scusa: “È tardi, ma mi servono dei fuseaux per mia figlia, da usare con la gonna corta perché è iniziato il freddo e bisogna coprirsi”. La merciaia di Barzio non si scompone e aiuta a scegliere, senza imporre fretta.
Non è facile decidere la misura senza la ragazzina, così Rita consegna alla donna due prodotti da provare a casa. Gesto quasi inimmaginabile in città.
“Non guardo gli orari. Stasera arriva la merce nuova e non mi muoverò di qui finché non l’avrò tutta messa al suo posto. A me piace l’ordine”, spiega.

In effetti a girarsi intorno si riescono a individuare con facilità una quantità di articoli diversi: le borse pratiche per le neo mamme stanno vicino ai completini, alle bavaglie, poi ci sono i calzini antiscivolo e l’abbigliamento per bambini. Con uno sguardo si va quasi a colpo sicuro nel trovare la merce di cui si ha bisogno, anche senza essere mai stati qui prima. C’è l’abbigliamento per donna in bella mostra in punti diversi del locale. Si vede che Rita ha esperienza, questo negozio è molto organizzato: è facile individuare subito quello che serve.