PASTURO – La 92a edizione delle Manifestazioni Zootecniche Valsassinesi è stata un successo di pubblico e di interesse in salsa Valsassinese. La festa, favorita dal bel tempo, è piaciuta come testimoniano le circa diecimila presenze. “Questo risultato di pubblico – sottolinea il presidente del Centro Zootecnico e assessore in Comunità Montana Antonella Invernizzi – conferma che le scelte fatte per l’organizzazione e per la promozione dell’evento, volto a far conoscere e valorizzare il settore agricolo delle nostre montagne, hanno funzionato. Si tratta del riconoscimento di un impegno per una manifestazione che intende proporsi quale vetrina turistica molto più impegnativa di una singola mostra zootecnica: l’intento è quello di mantenere la forte connotazione agricola originale e allo stesso tempo avere uno sguardo dinamico rivolto al futuro. Ci siamo adoperati per la gratificazione degli allevatori, quelli che puntano all’aspetto tecnico della valutazione e selezione, quelli che desiderano mettere in mostra i loro capi che allevano per attività o per hobby, quelli che lo fanno come promozione e attività educativa per grandi e piccini”.
Accanto alla zootecnia hanno avuto ampio spazio e notevole apprezzamento l’esposizione di macchine agricole e forestali, il mercato dei prodotti tipici locali, le sculture lignee con motosega, il mercatino degli hobbisti, le attività equestri, le sfilate di trattori e le competizioni di vario genere: da quella dei cani pastore e da tartufo, alla mungitura, alla corsa degli asini fino alla novità della gara di sfalcio. Il Valsassina Country Memory e il Country’s Got Talent in compagnia di Liliana Russo e Walter Nudo hanno fatto conoscere il mondo country.
Si sono visti numerosi giovani operatori che si avvicinano all’agricoltura con motivazioni serie e preparazione professionale, nonché una discreta presenza femminile anche giovane e questo è un gradevole auspicio per il futuro. La possibilità di visitare il Museo della Fornace è stata molto apprezzata.
Il Centro Zootecnico della Valsassina e della Montagna Lecchese, in prima linea nell’organizzazione, ha potuto contare sul forte supporto e contributo dei partner istituzionali, in primis la Comunità Montana, e su uno staff di volontari coordinato che ha dedicato energie per la preparazione e la gestione della fiera, un impegno decisamente arduo che è riuscito perché affrontato con passione e determinazione.