BARZIO – “Le istituzioni non possono aspettare la tragedia per intervenire“, così il Codacons sollecita la Questura di Lecco a verificare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio.
Il colpo di pistola che giovedì ha portato a “militarizzare” l’Altopiano è arrivato sino agli avvocati dell’associazione di difesa dei consumatori i quali – nonostante qualche imprecisione nella ricostruzione dell’episodio – richiedono ufficialmente maggior impegno delle forze dell’ordine anche in un territorio decentrato come quello valsassinese.
“Le strade devono essere monitorate da pattuglie a disposizione 24 ore su 24 per combattere la criminalità. I cittadini, soprattutto in questo periodo storico, hanno bisogno di sentirsi sicuri e la presenza delle forze dell’ordine sulle strade aiuterebbe molto e garantirebbe sicurezza in più per tutti” chiosa il Codacons Lombardia.
LEGGI ANCHE
ALBANESE E KOSOVARO SI CONOSCEVANO: TANTI PUNTI DI DOMANDA SU QUELLO SPARO TRA LE SBARRE DEL CANCELLO
ANCORA LIBERO E IN CIRCOLAZIONE, FORSE ARMATO, LO SPARATORE DI BARZIO. ECCO I FATTI DI IERI
LA VERA STORIA DELL’ALBANESE “CATTIVO” CHE SPARA CONTRO IL KOSOVARO SICURAMENTE “BUONO”
LITE A BARZIO, SPUNTA UNA PISTOLA. SPARA MA NON FERISCE, ORA È RICERCATO IN TUTTA LA VALLE DAI CC