INTROBIO – Bella serata quella di ieri a Introbio. Bella e densa di significati, a partire dall’accoglienza della Luce della Pace, la fiamma proveniente direttamente dalla Chiesa della natività di Betlemme dal 1986, anno in cui venne ideata dalla televisione austriaca come mezzo di sensibilizzazione verso le persone bisognose. Una fiammella di luce, appunto, che gira il pianeta e viene distribuita per ricordare un valore che nel nostro mondo, purtroppo, non è ancora universale. Una fiammella distribuita alle nostre chiese e che da questa notte continuerà ad ardere in ogni parrocchia della comunità pastorale.
La comunità pastorale Madonna della Neve ha accolto dunque la Luce della Pace nella chiesa di Sant’Antonio Abate dove si è svolto il suggestivo rito della luce proprio con la fiammella di Betlemme celebrato da don Marco Mauri e dal diacono don Gianmaria Manzotti e, in collaborazione con il comune di Introbio, ha deciso di farlo facendosi accompagnare dal coro Carmina Mea e dai Piccoli Cantori Valsassinesi, il coro della scuola media di Introbio nato nel 2015 e che oggi conta oltre quaranta giovani e bravi cantori.
Le donne del Carmina Mea hanno eseguito diversi brani appartenenti alla tradizione natalizia di alcuni Paesi del mondo; i Piccoli Cantori si sono fatti applaudire (tanto e meritatamente) interpretando alcune canzoni natalizie italiane e suggellando il loro intervento con la straordinaria “Blackbird” dei Beatles; “Blackbird”, come ebbe occasione di spiegare Paul McCartney, venne scritta per ricordare Rosa Parks, afroamericana, che il 1° dicembre del 1955 salì su un bus ed occupò un posto riservato ai bianchi. Le venne intimato di alzarsi ma lei, con grande dignità, si rifiutò. Fu arrestata e processata, ma la corte suprema degli Stati Uniti decretò che la segregazione sui pullman pubblici dell’Alabama fosse incostituzionale per cui Rosa divenne una icona dei diritti civili.
Il finale non poteva essere che all’insegna della pace: i due cori insieme hanno infatti eseguito “Happy Xmas” di Lennon e poi “Girotondo intorno al mondo” di Sergio Endrigo. Sono seguiti lunghi applausi ma il pubblico, numeroso, anziché alzarsi come sempre succede alla fine dei concerti rimaneva seduto coinvolgendo i due cori, la maestra Anna Vascakova e gli accompagnatori Gianmichele Brena e Caterina Baruffaldi, in un inatteso tris che è stato ovviamente concesso. Per cui la giornata della pace di Introbio si è conclusa con l’Halleluja di Leonard Cohen, e forse non poteva esserci modo migliore.
Una fiammella è stata consegnata ad ogni parrocchia della Comunità Pastorale Madonna della neve è rappresenterà la Luce di Gesù in questo Natale 2017.
Per chi si fosse persa questa occasione, ricordiamo che il Carmina mea e i Piccoli Cantori saranno impegnati in una seconda data valsassinese mercoledì 20 dicembre alle 20.30 nella Chiesa di San Bartolomeo a Margno, ospiti di don Bruno Maggioni e dell’unità pastorale dell’Alta Valsassina.