PREMANA – Sono pesantissime le accuse all’ex sindaco Silvano Bertoldini contenute nell’interpellanza presentata mesi fa dal gruppo di minoranza “Di Nuovo Premana“, rinviata a luglio causa imminenti mondiali di corsa in montagna, ripresentata a settembre e ammessa in consiglio comunale solo il 13 novembre.

In quest’ultima data, come anticipato ieri da Valsassinanews, si è finalmente discusso delle domande dell’opposizione su Bertoldini, originate da un permesso di costruire e legate al suo ruolo di rappresentante del Comune in seno all’assemblea della Comunità Montana.

L’interpellanza contiene una serie di atti dell’amministrazione comunale del 2011 (primo cittadino lo stesso Bertoldini, vice l’attuale sindaco Elide Codega) a favore dell’allora borgomastro e compagna – è su ciò che si incentrano i dubbi esposti nel testo, pubblicato in questa pagina.

In particolare Di Nuovo Premana chiedeva conto “soltanto per opportunità politica” se i fatti evidenziati potessero coincidere con “note di merito e credenziali che debbano contraddistinguere il curriculum di un amministratore pubblico“.

Evidente l’attacco a Bertoldini ma anche a chi lo ha voluto delegato in CM del Comune di Premana.

Come noto, il verbale della discussione del 13 novembre è stato “secretato” e ufficialmente quel passaggio è documentato da una pagina bianca che riporta un maiuscolo OMISSIS.

Con motivazioni spiegate così dal segretario comunale Andrea Bongini: “l’interpellanza concerne valutazioni sul comportamento di una singola persona”.

Se dunque non è possibile a nessuno (i cittadini premanesi come gli organi di informazione) conoscere l’esito della discussione avvenuta sul tema, la stessa interpellanza rimane invece agli atti.
Eccola: