CASARGO – Cena di Natale al Cfpa dell’Alta Valsassina, 340 coperti tra cui moltissimi genitori per gustare e osservare la crescita professionale dei propri figli, impegnati in cucina e tra i tavoli.

“Una scuola che crea ponti, non muri” è così che apre la serata il presidente Apaf Nunzio Marcelli portando i saluti del Consiglio e sottolineando gli scambi internazionali che con sempre più intensità stanno dando lustro alla realtà di Casargo e che oltre i legami con l’Europa e i più recenti con la Cina ora vanta anche due studenti a fare esperienza in Giappone.

Stefano Loviello, accompagnato dallo chef Andrea Riva, con la borsa di studio da 1.500 euro vinta all’Istituto Alberghiero Alberti di Bormio.

Numerose le autorità intervenute, dal prefetto Liliana Baccari, sempre entusiasta di confrontarsi coi giovani studenti, al presidente della Provincia Flavio Polano, ente che negli anni si è fatto carico di rilanciare il Centro di formazione alberghiera. Immancabile lo show dell’esuberante don Bruno Maggioni, capace con barzellette e canzoni di intrattenere i commensali tra le portate e di mettere a proprio agio i giovani camerieri messi alla prova da una sala esigente.

Osservato speciale della serata però è stato l’assessore di Lecco Corrado Valsecchi. Tuttavia sarà per la cena o per una non sempre contemplata prudenza, su Villa Ponchielli l’amministratore ha tenuto la bocca cucita. È noto infatti che il Cfpa abbia nel mirino la residenza nel parco di Maggianico, un piede nel capoluogo sarebbe l’ideale per diversi nuovi progetti dell’Istituto. La villa riscattata da Palazzo Bovara ha prima bisogno di un ampio intervento di recupero e i passi da compiere per una auspicabile collaborazione tra scuola e Comune non sono certo pochi.

C.C.