VENDROGNO – Era il 30 novembre scorso quando, a latere della visita dell’assessore regionale Viviana Beccalossi in Comunità Montana, Cesare Galli annunciò la propria candidatura alle prossime regionali, ovviamente nella lista di Giorgia Meloni di cui la stessa Beccalossi è esponente.
Dopo le feste anche la segreteria lecchese di Fratelli d’Italia conferma la candidatura del sindaco di Vendrogno nonché presidente del Bim (Bacino Imbrifero Montano), consorzio ove Galli è approdato con il decisivo appoggio dei sindaci Democratici del territorio.
“Abbiamo chiesto a Cesare Galli di spendersi in prima persona e di metterci la faccia – rivelano dalla segreteria provinciale -, e lui da buon valsassinese, non si è tirato indietro. Saprà fare un’ottima campagna elettorale, perché Cesare non è uno che cerca il contatto con la gente solo quando è il momento di chiedere il voto, lui si è sempre speso per dare una mano ai suoi concittadini senza mai guardare in faccia a nessuno e di questo le persone si ricorderanno nella cabina elettorale. Inoltre, ha dato prova delle sue abilità amministrative non solo a Vendrogno dove ricopre egregiamente il difficile compito di sindaco, ma anche come presidente del BIM, un consorzio composto da moltissimi Comuni della provincia di Lecco e Como facendo arrivare importanti risorse sul territorio, finanziando molti progetti utili alla comunità, e per di più lo ha fatto senza percepire alcun compenso economico”
“Sono molto onorato che il partito abbia scelto me come candidato per queste elezioni regionali – commenta il sindaco della Muggiasca – ; il mio obiettivo sarà quello di rappresentare Lecco, il nostro importante capoluogo di Provincia, tutti i comuni della Valsassina e di quel ramo del Lago di Como del Manzoni che oggi più che mai ha bisogno di risorse; risorse da spendere nel lavoro, nella sicurezza, nel turismo, nella lotta al dissesto idrogeologico e in tanti altri settori. Prima a Vendrogno e poi al BIM ho capito che dobbiamo valorizzare i punti di forza del territorio facendo piccoli passi e non andando a impegnarsi in grandi progetti che non vedono quasi mai la luce del sole e restano incompiuti provocando un inutile spreco di denaro pubblico. Qualora i lecchesi mi daranno la loro fiducia mi impegno in prima persona a ripagarli con il mio impegno in Regione Lombardia”.
REDVN