MILANO – Non sarà magari questo particolare a far diventare governatore lombardo (se vincerà) Attilio Fontana. Però c’è un valsassinese che ha contribuito a chiudere un accordo politico grazie al lavoro sul referendum per l’autonomia della nostra Regione.
Si tratta di Antonio Pasquini da Casargo, di cui parla oggi l’edizione milanese di Libero – tratteggiandone l’opera per portare il Movimento Nazionale di Gianni Alemanno a schierarsi a favore del quesito referendario lanciato nel 2017 da Bobo Maroni.
Pasquini, consigliere provinciale di centro destra, non è entrato in una lista per le politiche o le regionali del 4 marzo ma da sempre lavora in modo “oscuro”, da gregario spesso vincente in cause grandi e piccole – da queste parti eclatante la clamorosa vittoria di Matteo Manzoni nella campagna elettorale di Crandola Valsassina, due anni fa.
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