LECCO – In questi giorni a 85.000 malati cronici della provincia lecchese è stata recapitata una lettera di Regione Lombardia che informa circa le modalità di riorganizzazione delle cure per i portatori di malattie croniche secondo la riforma della sanità regionale.
Ma in cosa consiste il nuovo percorso di presa in carico del paziente? E quali sono i vantaggi per il cittadino? A chi bisogna rivolgersi? E cosa fare se il proprio medico di base non aderisce al progetto?
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