MAGGIO – Quella del gatto Matisse non è una storia per scettici: difficile credere che un gatto si perda in quel di Maggio di Cremeno e venga ritrovato otto anni dopo a 25 chilometri di distanza, a Bosisio Parini per la precisione. Eppure è andata proprio così. A raccontare ad Andrea Morleo del Giorno la vicenda a lieto fine è proprio la padrona di Matisse Anna Colpi, residente dal 2010 a Maggio.
Anna, nello stesso 2010, aveva preso con sé Matisse, un bel gattone bianco con tratti da persiano, trovato nella legnaia dell’istituto Don Guanella a Lecco. Un giorno di luglio dello stesso anno però il micio non aveva più fatto ritorno dai suoi abituali giretti nel bosco. Nonostante la tempestiva mobilitazione sui social e sui quotidiani da parte di Anna, del gatto si erano perse le tracce, ma non la speranza di ritrovarlo.
Così la pazienza è stata ricompensata. Qualche giorno fa su un sito dedicato agli amici a quattro zampe compare un annuncio: una ragazza di Bosisio ha trovato un micione bianco nel giardino di casa sua. La somiglianza con Matisse è sorprendente, così Anna decide di andare a vederlo di persona e grazie a un’inconfondibile cicatrice sulla pancia, suo tratto distintivo, può scansare ogni dubbio: è proprio lui. Seppur deperito e cieco Matisse può ora finalmente tornare a casa.