BARZIO – Nel giorno in cui il Nameless annuncia tre grandi volti dell’hip hop italiano, si sparge la voce che quella del 2018 sarà l’ultima edizione valsassinese nel maxi festival di musica elettronica. Notizia che Alberto Fumagalli, direttore dell’evento targato aNight, smentisce categoricamente.
“Facciamo subito un po’ di chiarezza: non è così, nulla è deciso” interviene Fumagalli, che spiega: “La comunità montana ha deciso di costruire una piazzola per elicotteri proprio nel mezzo dell’area che usiamo abitualmente, creando problemi non soltanto a noi ma anche alle altre manifestazioni che si svolgono in quella piana. In vista di questo intervento e dei metri quadrati di spazio di cui necessitiamo, stiamo valutando ogni possibilità per garantire lo sviluppo futuro del festival”.
Nessuna rottura quindi con Barzio e l’area Sagra: “Noi vorremmo rimanere a Barzio, ci auguriamo che chi deve decidere lo faccia con buon senso” ribatte Fumagalli prima di chiosare sulla campagna elettorale che ha coinvolto anche l’appuntamento di portata internazionale: “Per favore non date importanza a chi strumentalizza questa situazione a fini elettorali. Sono anni che vedo tante parole e pochissimi fatti quando qualche politico parla di Nameless”.