CASARGO – Anche il Cfpa di Casargo al concorso agroalimentare di Confindustria Lecco-Sondrio. È in calendario per lunedì 14 maggio la settima edizione del concorso promosso dalla categoria merceologica alimentare di Confindustria dedicato agli alunni degli istituti e dei centri di formazione professionale del settore alberghiero e ristorazione delle province di Lecco e di Sondrio. Quattro le realtà scolastiche che parteciperanno, il Cfpa di Casargo, l’Istituto Alberghiero Alberti di Bormio, l’Istituto Professionale Crotto Caurga di Chiavenna, e il PFP Valtellina di Sondrio. Una nuova location, l’azienda agricola La Florida di Mantello (SO), e la competizione in un’unica giornata sono le novità di quest’anno.
Le quattro squadre si metteranno quindi simultaneamente “ai fornelli” per proporre alla giuria una colazione di lavoro composta da tre finger food, un piatto unico e un light dessert. Per il piatto unico gli aspiranti chef dovranno utilizzare carne di manzo di secondo taglio, abbinata ad un prodotto delle province di Lecco e Sondrio tutelato da marchio MCG oppure DOP o IGP. Il tutto rispettando il limite delle 950 chilocalorie complessive, esclusi i vini. Vini che, così come formaggi e salumi, dovranno essere di provenienza territoriale, ovvero delle due province. Non da ultimo, caratteristiche dei piatti e menu dovranno essere presentati anche in lingua inglese.
Ogni scuola potrà partecipare al concorso con una sola squadra composta da due allievi di sala del terzo anno, per l’allestimento del tavolo e la predisposizione del menu, un sommelier del terzo anno, al quale è affidato l’abbinamento dei vini, tre allievi cuochi del terzo anno, impegnati nella preparazione dei piatti, oltre a un insegnante di cucina e un insegnante di sala che supporteranno gli allievi in gara con consigli e suggerimenti.
“Il Concorso Agroalimentare propone quest’anno qualche piccolo fattore di sfida aggiuntivo, ad esempio la richiesta di presentare descrizioni e menu anche in lingua inglese, accortezza che non può mancare in una proposta che guarda anche all’offerta turistica e ad un’ospitalità di carattere internazionale – sottolinea il presidente di categoria Emilio Mottolini -. Abbiamo inoltre voluto attribuire una maggiore enfasi all’utilizzo e alla valorizzazione dei prodotti territoriali, che ha rappresentato sin dall’inizio uno degli elementi centrali della competizione. Il nostro obiettivo resta quello di sempre: avvicinare i giovani al mondo delle imprese e del lavoro e offrire loro un’occasione di crescita, un incentivo al miglioramento e uno sprone a non trascurare la valorizzazione delle eccellenze in campo agroalimentare espresse dalle nostre province, anche grazie all’introduzione di queste novità”.