PAGNONA – Durissima, la sindaca di Pagnona Maria Cristina Coppo che ha inviato una lettera alle due amministrazioni comunali confinanti (nonché a Comunità Montana, Provincia e Regione) nella quale lamenta l’azione unilaterale della giunta Codega, con “amarezza e disappunto su come si stiano gestendo i rapporti di collaborazione tra i due nostri Comuni”.
“Sono stata eletta Sindaco del Comune di Pagnona a maggio del 2014 – annota Coppo – ho subito preso visione di quanto le precedenti Amministrazioni avessero già programmato ed attivato per assolvere l’obbligo dettato dalla L. n°148/2011 e L. 135 /2012 in materia di Convenzioni, Unioni , Fusioni e la situazione era la seguente:
1. Convenzione per l’istituzione di un Ufficio Tecnico Associato
2. Convenzione per la gestione della Vigilanza
3. Convenzione per la gestione della scuola primaria
4. Convenzione per la gestione della scuola secondaria
In accordo con l’Amministrazione del Sindaco Fazzini sono state aggiunte altre Convenzioni:
1. Convenzione per la gestione dell’area ecologica (2015)
2. Nuova Convenzione per il trasporto scolastico (2014)
3. Convenzione di Segreteria
Avevamo pertanto in breve tempo ben sette Convenzioni attive. Con l’Amministrazione Fazzini avevamo continuato a ragionare su come incrementare le Convenzioni, magari istituendo nuovi Uffici Unici e quindi razionalizzando le risorse a disposizione”.
Poi però, la svolta: “A giugno 2017 – racconta la sindaca di Pagnona -, il Comune di Premana è andato a nuove elezio n i e da allo ra, in ordine di tempo , si sono sciolte o si stanno sciogliendo le seguenti Convenzioni:
1. Segreteria
2. Ufficio Tecnico Associato
3. Vigilanza
4. Trasporto Scolastico
Tutto ciò è avvenuto con decisione unilaterale di Premana e per niente condivisa dall’Amministrazione Comunale di Pagnona, motivando le scelte come esclusiva convenienza del solo Comune di Premana, senza mettere in conto le difficoltà in cui si è lasciato/si lascia il Comune di Pagnona fino ad allora Convenzionato. Lo scioglimento delle quattro Convenzioni ha portato /porta il Comune di Pagnona a trovare soluzioni in proprio o in Convenzione con altri Comuni, magari non limitrofi e con i quali non aveva/ha rapporti pregressi; nello stesso momento per il Comune di Premana sono venute/vengono a mancare le seppur minime risorse fìnanziarie versate dal Comune di Pagnona, che nel tempo, penso, si sono comunque dimostrate utili”.
“Visto come stanno le cose al 09 maggio 2018 – conclude Coppo -, rimane poco da dire, se non che mi sembrava giusto portare a conoscenza degli Amministratori di entrambi i Comuni la situazione che si è venuta a creare, nostro malgrado”.